martedì 29 aprile 2008 |
Enzo Incalza è il nuovo sindaco di Mesagne |
E’ Vincenzo Incalza il nuovo sindaco della città di Mesagne. Incalza, candidato per la coalizione del centrodestra, ha battuto il suo avversario, l’avvocato Carmelo Molfetta, a capo della coalizione di centrosinistra, con un 54,84 per cento, pari a 9.447 voti. Molfetta si è fermato al 45,16 per cento, pari a 7.778 voti. La percentuale dei votanti è stata del 68,547 per cento mentre quindici giorni addietro era stata del 74,66 per cento. Per il secondo anno consecutivo, dunque, i mesagnesi hanno espresso con chiarezza la loro volontà dicendo, attraverso la segretezza del voto, che vogliono essere guidati da Incalza.
Lo scorso anno Enzo Incalza aveva battuto nuovamente il candidato sindaco del centrosinistra, Cosimo Faggiano, con una percentuale di voti del 53,68 per cento contro un 46,32 per cento. Tuttavia la classica situazione, in gergo conosciuta come “l’anatra zoppa” in cui il candidato sindaco di centrodestra si trova a capo di una coalizione di centrosinistra, non permise a Incalza di poter svolgere il mandato sindacale e, dopo alcune settimane, fu sfiduciato in Consiglio comunale dai consiglieri di centrosinistra. Si aprì per la città un lungo periodo di commissariamento.Anche quest’anno c’è, nuovamente, una situazione similare dove il sindaco è espressione del centrodestra e la maggioranza di centrosinistra, con una percentuale di voti del 51,48 per cento contro un 48,52 per cento ottenuto dal centrodestra grazie all’apparentamento con i Socialisti uniti. Una situazione, quest’ultima, differente dallo scorso anno che potrebbe, tuttavia, stravolgere gli scenari dell’assegnazione dei consiglieri.Infatti, sia secondo la coalizione di centrodestra sia secondo i dati forniti ieri dal Ministero degli Interni, sul suo sito ufficiale, l’assegnazione dei seggi dovrebbe essere la seguente. Alla coalizione del centrodestra vanno 10 seggi così ripartiti: 5 al Popolo della libertà, 4 alla lista civica Mesagne Incalza e 1 alla lista civica Progetto Mesagne. A questi si aggiunge il sindaco Incalza. La coalizione del centrosinistra prende nove seggi oltre al candidato sindaco Carmelo Molfetta, così ripartiti: 5 al Partito democratico, 2 alla Sinistra Arcobaleno e 2 alla lista civica Mesagne Democratica. A questi si aggiunge Carmelo Molfetta in forza al Partito Democratico. Se questi dati, emessi ieri dal Ministero degli Interni, dovessero essere confermati dal Tribunale di Brindisi, sezione staccata di Mesagne, le forze in campo sarebbero 11 per il centrodestra e 10 per il centrosinistra.Adesso alcune curiosità che hanno caratterizzato questa tornata elettorale. Innanzitutto il gran lavoro svolto dagli operatori ecologici per pulire le strade intorno ai seggi elettorali che, per due notti, sono state imbrattate da volantini contro il candidato sindaco Vincenzo Incalza, nonostante fosse stato emesso un decreto che vietava tale specifico volantinaggio. Su questa circostanza sono state presentate due denunce contro ignoti nel locale commissariato di pubblica sicurezza. Inoltre, sono stati emessi 80 duplicati di schede elettorali, l’ultima delle quali alle ore 14,45 di lunedì. Pochi minuti prima della chiusura dei seggi. Il primo seggio che ha terminato le operazioni di spoglio è stato il numero 14 il cui presidente, Antonio D’Errico, è giunto nell’ufficio elettorale del Comune di Mesagne poco prima delle ore 16. |
posted by segreteria Dc @ 10:45 |
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