martedì 16 settembre 2008 |
RIFLESSIONI DEL SEN. FRANCO CASILLO |
…non lasciamo cadere nel nulla l’appello del Santo Padre.
RIFLESSIONI DEL COMMISSARIO REGIONALE DELLA PUGLIA, SEN. FRANCO CASILLO
In occasione delle celebrazioni liturgiche per il centenario della proclamazione della Madonna di Bonaria a Patrona Massima della Sardegna, alla presenza delle autorità Istituzionali e di Governo, BENEDETTO XVI ha evidenziato l’importanza dell’impegno dei laici cattolici in politica: una nuova generazione di politici cattolici, che abbiano “rigore morale e competenza” capaci di evangelizzare il mondo del lavoro, dell’economia e sappiano ricercare soluzioni di sviluppo sostenibile. Chiediamo al neo Commissario Regionale della Democrazia Cristiana - On. Franco Casillo - di rendersi interprete della manifestata necessità del Santo Padre; a lui chiediamo: E’ oramai prossimo l’impegno dei cattolici in politica, magari con il suo partito? R. Casillo – Benedetto XVI non ha dato indicazioni partitiche e sarebbe inopportuno e strumentale per chiunque attribuire un senso diverso alle sue dichiarazioni. Si tratta della conclamata esigenza di restituire credibilità e competenza alla politica, mortificata in questo ultimo quindicennio dalla eccessiva rissosità tra i partiti a discapito del buon governo del paese. Non lasciamo cadere nel nulla l’appello del Santo Padre rincorrendo sterili interpretazioni. D. - La DEMOCRAZIA CRISTIANA è riapparsa sullo scenario politico dopo quindici anni di assenza; ritiene che possa ritornare a raccogliere il consenso dei cattolici? R. Casillo - Insieme agli errori del passato, la Democrazia Cristiana ha ereditato alcuni audaci dirigenti i quali hanno mantenuto vivo il ricordo; tra questi il nostro Segretario Nazionale Pino Pizza, oggi Sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Università e Ricerca. Molti hanno saputo mimetizzarsi in altri partiti, perdendo la propria identità politico-culturale. Dopo una lunga querelle giudiziaria, il tribunale di Roma ha stabilito che di fatto la D.C. non si è mai sciolta, essendo lo scioglimento del partito, competenza dell’assemblea degli iscritti e non della Direzione Nazionale. Onore e merito a coloro i quali hanno continuato a credere nei principi ed negli ideali tipici dei cattolici col rischio di apparire magari impopolari e fuori moda, piuttosto che rincorrere il potere e gloria effimera ad ogni costo. Oggi senza alcuna nostalgia del passato, la classe dirigente della Democrazia Cristiana, con rinnovato spirito di servizio, è pronta per raccogliere la sfida del domani, ora come allora per il bene del paese. (A cura dell’Ufficio Stampa Regionale della Democrazia Cristiana pugliese) |
posted by segreteria Dc @ 21:03 |
|
|
|
|