Quali scenari e quali forze in campo si candideranno il prossimo marzo 2010 alla guida della città? Al momento, molti dubbi e poche certezze. Non ci soffermiamo sulle ragioni che hanno portato alla disfatta del governo Incalza, tuttavia la Democrazia Cristiana ritiene poco percorribile una riproposizione della coalizione di governo uscente, specie alla luce delle tensioni fra i vari patners di maggioranza fin dall’inizio dell’avventura amministrativa. Ne', d'altra parte, l’avverso schieramento offre alcuna garanzia, se non altro di stabilità, vista la frattura tra sinistra radicale e PD, formazione politica che peraltro ha rimandato qualsiasi decisione su eventuali alleanze al dopo-congresso cittadino. Siamo consapevoli che sarà molto difficile coinvolgere i cittadini in questa nuova avventura elettorale, sicuramente l’instabilità governativa genera insicurezze e timori per il futuro. Ora però, abbiamo tutti il dovere morale di impegnarci per dare alla città un governo stabile affinché possa lavorare con continuità e serietà. Noi democratici cristiani, riteniamo che davanti a queste difficoltà si abbia il dovere di trovare strade alternative, ed indichiamo e proponiamo una terza via, una grande alleanza di centro. Ciò sarà possibile se riusciremo ad aggregare forze moderate e popolari capaci di ridare dignità alla politica nel suo valore più alto che si sostanzia nel garantire servizi ai cittadini. Abbiamo bisogno di motivare donne, uomini, giovani attraverso la realizzazione di una politica attiva e concreta. Giorgio La Pira, figura d’eccellenza della DC degli anni ’70 diceva che “la politica è la guida dei popoli, una responsabilità immensa, un severissimo servizio”. Nel tentativo di realizzare questo progetto - che ha già incontrato la disponibilità di personalità politiche locali favorevoli a sostenerci attraverso proprie liste civiche- stiamo anche procedendo ad incontri con altre forze politiche moderate che condividono il bisogno di uscire fuori da schemi ormai logori. Riteniamo che una comunità abbia bisogno soprattutto di servizi che rendano la vita più serena, con la consapevolezza di avere un governo cittadino sensibile ai bisogni di sicurezza, salute, verde urbano, viabilità, scolarizzazione, economia e lavoro. Ci ripromettiamo, dunque, di scrivere un progetto centrista per la città, proporlo al paese e confrontarlo con le altre forze politiche. I cittadini saranno informati, nella massima trasparenza, di quali saranno i nostri obiettivi sia di partito sia di coalizione e quindi decidere a ragion veduta.
Il portavoce della DC Antonio Calabrese |