Sito Ufficiale della Democrazia Cristiana Mesagne: Replica alle dichiarazioni di A.Poci leader MPA
 
 
martedì 30 giugno 2009
Replica alle dichiarazioni di A.Poci leader MPA
Dalla lettura di alcune considerazioni espresse dal Avv. A.Poci, apparse sulla stampa, all’interno di una sua analisi sul recente voto amministrativo e sulla situazione politica cittadina, ci preme sottolineare alcuni aspetti che probabilmente sfuggono al neo responsabile dell’MPA e che vogliamo qui rappresentare per poter esprimere, democraticamente, il nostro punto di vista. Partiamo da una importante premessa: La Democrazia Cristiana è una formazione politica che fa parte di questa maggioranza con convinzione e che fin d’ora ha svolto il suo ruolo con lealtà e responsabilità, cercando di dare il proprio contributo di idee anche con critica costruttiva laddove si è presentata la necessità.
Nelle ultime consultazioni comunali le formazioni politiche della coalizione che sostenevano il Sindaco Incalza erano sei e la DC rappresentava la quarta forza di governo. In ordine di consensi avevamo il PDL, Mesagne Incalza, Progetto Mesagne, DC, Nuovo PSI, LA Destra.
In relazione al fondamentale contributo del nostro partito per la vittoria del centro-destra, anche se non si fu premiati con l’elezione del consigliere comunale, problema questo che non ci vide figli unici, il Sindaco, nel formare la squadra di governo, ritenne di seguire una linea di condotta che premiava le forze che avevano contribuito alla sua elezione quindi anche la DC.
Alla luce di queste considerazioni noi riteniamo che sia giunto il momento di difendere sia la nostra dignità che la nostra rappresentatività politica anche per dar conto al nostro elettorato, che dalle ultime elezioni provinciali è risultato in consistente crescita. Riteniamo, infatti, che è politicamente scorretto sostenere che la DC non debba essere rappresentata in giunta poiché non ha rappresentanza consigliare, non risponde a verità che il numero degli amministratori in quota al nostro partito è di due Assessori visto che Magrì, è stato candidato come indipendente nelle file della DC, mentre in giunta è espressione del gruppo misto. Risponde invece a verità, che alcuni consiglieri comunali, aderendo a richieste di visibilità politica di alcuni professionisti locali, hanno cambiato casacca confluendo in formazioni politiche che non si sono presentate alle elezioni dello scorso anno, tradendo il patto con i propri elettori, e pretendendo anche di gestire la cosa pubblica, meritandolo, non attraverso il consenso popolare ma mediante una “strana cooptazione istituzionale”.
Noi riteniamo che la annunciata verifica di governo da parte del Sindaco, sia un atto di responsabilità, un momento di riflessione, un momento per verificare lo stato dell’arte e per rilanciare l’azione di governo. Non si possono accettare ultimatum o velate minacce di disimpegno al solo scopo di far prevalere interessi di singoli o privati contro gli interessi pubblici. I cittadini sono stanchi di queste diatribe di Palazzo e alla prima favorevole occasione ci punirebbero inesorabilmente. Da parte nostra affronteremo questo passaggio con estrema serenità, forti anche del rinnovato consenso popolare che in politica è il vero ed autentico strumento di verifica, convinti di essersi impegnati per ben lavorare, e di aver cercato di rappresentare degnamente gli esclusivi interessi della nostra comunità.
posted by segreteria Dc @ 19:20  
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